È il nome voluto dal gruppo di persone che, per anni, hanno lavorato per costruire quella ricchezza culturale, sociale, di valori e di idee, oltre che economica, che ha permesso la realizzazione della Fondazione e ne costituisce oggi il “vero patrimonio”.
Si voleva un nome quasi sconosciuto ma che racchiudesse una storia, quella storia che si riassume nella seconda parte dell’indicazione “per i diritti dell’uomo”…, una persona che nell’anonimato avesse lottato per l’uomo ed i suoi diritti sul piano storico, politico e religioso.
La Fondazione Guido Piccini per i diritti dell’uomo ha come ragion d’essere e pone al centro dei propri interessi e attività:
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la persona umana, i suoi diritti, i suoi valori
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la solidarietà - tra gli uomini, tra le nazioni, tra i popoli - come strumento fondamentale per costruire un mondo il più possibile a dimensione d’uomo.